Un solido modello di business è la pietra angolare di qualsiasi azienda fiorente: delinea come la vostra azienda crea, fornisce e sostiene il valore per i clienti e gli stakeholder.
Tuttavia, la creazione di un modello di business solido è un processo complesso. Richiede la comprensione dei clienti, la definizione della proposta di valore principale, l’esplorazione dei flussi di reddito e il coordinamento con i team e gli stakeholder.
Comprendiamo questi ostacoli perché li abbiamo affrontati anche noi e, sulla base delle esperienze maturate nel corso degli anni, abbiamo creato un modello semplice e praticabile di cui potete beneficiare anche voi.
In questo articolo vi guideremo attraverso i passi pratici per costruire un modello di business che funziona
I passi essenziali per costruire un modello di business solido:
1. Identificare i segmenti di clientela
Iniziate a capire il vostro pubblico. Suddividere i vostri potenziali clienti in segmenti specifici basati su dati demografici, comportamenti e preferenze può aiutarvi a progettare offerte che risuonino realmente con le diverse comunità di persone che potrebbero utilizzare il vostro prodotto.
La ricerca è fondamentale: fate un sondaggio tra i potenziali clienti o analizzate i dati esistenti per capire chi state servendo e di cosa hanno bisogno. Potete utilizzare i dati disponibili su Statista per capire meglio a chi vi rivolgete.
L’analisi di Google Trends e l’utilizzo di Google Analytics rendono la segmentazione più affidabile e precisa.
2. Bozza di proposte di valore
Una volta che sapete chi sono i vostri clienti, è il momento di capire cosa distingue il vostro prodotto o servizio. La vostra proposta di valore deve affrontare chiaramente i problemi del vostro pubblico e come li risolvete meglio di chiunque altro. Non preoccupatevi se non è perfetta al primo colpo; questa fase beneficia dell’iterazione e del feedback dei clienti.
Ecco un modello che abbiamo creato per darvi un buon inizio nella stesura di una solida proposta di valore. Sentitevi liberi di scaricarlo, modificarlo e creare la vostra versione personale: Modello di proposta di valore
3. Esplorare le opzioni di canale
Decidere come raggiungere il vostro pubblico è importante quanto definire la vostra offerta. Esplorate un mix di canali online e offline per capire quale funziona meglio per entrare in contatto con i vostri clienti. Pensate ai social media, alle campagne e-mail, alle partnership o anche agli eventi di persona, a seconda delle preferenze del vostro pubblico.
Semrush ha un ottimo articolo che può aiutarvi a scegliere il canale migliore per il vostro business: https://www.semrush.com/blog/digital-marketing-channels/
4. Ricerca sui tipi di relazione con i clienti
Le relazioni con i clienti sono molto più che semplici transazioni: riguardano il coinvolgimento e la fedeltà. Considerate il modo in cui interagirete con il vostro pubblico. Sarà personale e diretta, automatizzata e scalabile o guidata dalla comunità? L’approccio giusto dipende dal vostro prodotto e dalle aspettative dei clienti.
Se non sapete da dove cominciare, un approccio strutturato può rendere più semplice questo processo. Per aiutarvi a iniziare, abbiamo creato una guida dettagliata che vi guida nella ricerca di tipologie di relazioni con i clienti in modo efficace.
Scarica la Guida: Come ricercare i tipi di relazione con i clienti
Questa guida copre tutti gli aspetti, dall’identificazione delle personas dei clienti all’utilizzo degli analytics e alla mappatura dei customer journey. Utilizzatela per affinare le vostre strategie e costruire legami significativi che favoriscano la fidelizzazione a lungo termine.
5. Esplorare i metodi di generazione delle entrate
I flussi di entrate sono alla base di qualsiasi modello di business sostenibile. Che si tratti di abbonamenti, acquisti una tantum o pubblicità, esplorate varie opzioni per vedere cosa si allinea con la vostra offerta e il vostro pubblico. Non abbiate paura di testare diversi metodi prima di definire l’approccio migliore.
Per aiutarvi ad approfondire questo processo, abbiamo creato una guida completa che illustra i passi da compiere per esplorare, convalidare e ottimizzare i metodi di generazione dei ricavi.
Scarica la Guida: Come esplorare i metodi di generazione delle entrate
Questa guida vi guiderà in tutti i passaggi, dalla comprensione del vostro scambio di valore allo sfruttamento delle analisi e alla diversificazione dei flussi di entrate. Utilizzatela come tabella di marcia per creare strategie di guadagno sostenibili e scalabili per la vostra azienda.
6. Pianificare le attività chiave
Pensate alle attività principali che la vostra azienda deve svolgere per fornire valore. Tra queste potrebbero esserci la produzione, il marketing, l’assistenza ai clienti o l’innovazione. Suddividere queste attività in fasi più piccole e attuabili vi aiuterà a rimanere organizzati e a concentrarvi su ciò che conta davvero.
7. Identificare le risorse chiave
Ogni azienda richiede risorse, fisiche, intellettuali o umane. Identificate quelle essenziali per fornire efficacemente la vostra proposta di valore. Tra queste potrebbero esserci strumenti, tecnologie o membri qualificati del team. Conoscere in anticipo il fabbisogno di risorse può far risparmiare tempo e denaro in seguito.
8. Esplorare potenziali partnership
Le collaborazioni possono amplificare le vostre capacità. Cercate partnership che completino i vostri punti di forza o che colmino le vostre lacune. Potrebbero essere con fornitori, distributori o anche altre aziende che condividono un pubblico simile. Le partnership spesso portano a soluzioni creative e ad ampliare le opportunità.
9. Affinare le proposte di valore
La vostra proposta di valore non è fissa, ma deve evolversi man mano che imparate a conoscere meglio i vostri clienti e le tendenze del mercato. Rivedete regolarmente questa fase, incorporando feedback e intuizioni per mantenere la vostra offerta pertinente e competitiva.
10. Scegliere le strategie di canale
Una volta testati diversi canali, concentratevi su quelli che funzionano meglio. Ottimizzate questi canali per una comunicazione coerente e un’offerta di valore. Ciò potrebbe significare raddoppiare l’uso di una piattaforma di social media o perfezionare la strategia di comunicazione via e-mail.
11. Definire la strategia di relazione con il cliente
Le relazioni con i clienti prosperano quando sono costruite sull’intenzionalità. Sia che si tratti di coinvolgere i clienti attraverso e-mail personalizzate, programmi di fidelizzazione o forum di comunità, assicuratevi che il vostro approccio rifletta i valori del vostro marchio e faccia sì che i clienti tornino.
12. Finalizzare i flussi di entrate
Dopo aver testato e perfezionato le strategie di ricavo, scegliete quelle che si allineano ai vostri obiettivi aziendali. Un modello di ricavi solido garantisce la sostenibilità finanziaria e sostiene la crescita futura.
13. Stabilire partenariati chiave
La formalizzazione di partnership può aggiungere un valore significativo alla vostra attività. Cercate opportunità che siano in linea con i vostri obiettivi, che si tratti di condivisione di risorse, co-marketing o accordi di distribuzione. Le partnership forti spesso aprono le porte a nuovi mercati o capacità.
14. Finalizzare i segmenti di clientela
Questo è il culmine della vostra ricerca. Sintetizzate i dati provenienti da analisi di mercato, studi demografici e feedback dei clienti per definire chiaramente i vostri gruppi target. Comprendendo le esigenze e le preferenze uniche di questi segmenti, potete adattare i vostri prodotti o servizi per offrire il massimo valore. Il completamento di questa fase garantisce la precisione delle offerte e delle strategie di marketing.
Evitate queste insidie quando costruite il vostro modello di business
Anche se seguire i passi essenziali per costruire un modello di business è fondamentale, il processo spesso porta con sé sfide nascoste. Affrontare le seguenti insidie può porre le basi per un’esecuzione più fluida e aprire la strada alla semplificazione e al miglioramento del processo.
1. Lotta contro l’incompletezza delle informazioni sui clienti
La comprensione del pubblico è fondamentale, ma la frammentazione dei dati spesso porta a una segmentazione inaffidabile. Senza un metodo centralizzato per consolidare le informazioni sui clienti, le aziende rischiano di creare proposte di valore che non colgono nel segno. L’assenza di uno strumento adeguato per organizzare e analizzare i dati può bloccare i progressi e lasciare che i team tirino a indovinare invece di prendere decisioni informate.
2. Redazione di proposte di valore senza collaborazione
Le proposte di valore prosperano grazie all’iterazione e al feedback, ma le comunicazioni errate o i team scollegati spesso portano a risultati insoddisfacenti. Senza una piattaforma di collaborazione continua, le idee preziose si perdono e il perfezionamento della proposta diventa un processo lungo e frustrante.
3. Scelta dei canali senza visibilità in tempo reale
Quando si esplorano i modi per raggiungere il proprio pubblico, le aziende spesso faticano a monitorare l’efficacia dei vari canali. I team che lavorano in silos possono scegliere approcci contrastanti, creando inefficienze e opportunità mancate. Un modo chiaro e visivo per sperimentare e valutare le opzioni di canale è fondamentale.
4. Strategie di relazione con i clienti non allineate
Il coinvolgimento dei clienti richiede intenzionalità, ma i flussi di lavoro scollegati possono portare a strategie non allineate o mal implementate. Senza un sistema strutturato per mappare i percorsi dei clienti e i tipi di relazione, le aziende rischiano di allontanare il pubblico invece di fidelizzarlo.
5. Trascurare la convalida dei flussi di reddito
La verifica dei flussi di reddito è essenziale, ma può diventare rapidamente un processo frammentato senza un approccio centralizzato. Se ci si affida solo ai fogli di calcolo, spesso si perdono le opportunità di identificare le opzioni più redditizie e scalabili.
6. Perdita di traccia delle attività e delle risorse chiave
Definire le attività principali e le risorse essenziali è fondamentale per il successo, ma molti team si trovano sopraffatti dall’enorme numero di compiti. Senza uno strumento che li suddivida in fasi gestibili, è facile perdere la concentrazione su ciò che conta davvero.
7. Problemi di coordinamento con i partenariati
Esplorare e gestire le partnership richiede chiarezza e responsabilità, ma la scarsa comunicazione e le aspettative non allineate spesso portano a frizioni. Un sistema per tracciare le opportunità di partnership e formalizzare le collaborazioni può fare la differenza tra il successo e la stagnazione.
Utilizzare gli strumenti giusti
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Scoprite come questo spazio di lavoro virtuale sia stato progettato per ogni fase del processo di modellazione aziendale. Dall’identificazione dei segmenti di clientela alla finalizzazione dei flussi di reddito, questo assicura che ogni dettaglio sia preso in considerazione, rendendo semplice la visualizzazione dei progressi a colpo d’occhio.
Questo spazio di lavoro è stato interamente creato in Kerika. Strumenti come Kerika forniscono un quadro intuitivo che rende semplice la pianificazione, l’esecuzione e il perfezionamento della strategia.
Siete pronti a scoprire come funziona questo spazio di lavoro per la modellazione aziendale? Iniziamo!
Osservate più da vicino il modello aziendale di questa azienda
1. Aggiungere compiti per ogni fase del modello di business
Al centro di questo processo ci sono le attività che compongono il flusso di lavoro. È qui che nascono nuovi compiti come “Identificare i segmenti di clientela” o “Redigere le proposte di valore”, creati per suddividere ogni fase in compiti attuabili, in modo da garantire che nessuna parte del vostro modello di business venga trascurata.
2. Personalizzare le colonne per adattarle al flusso di lavoro
Ogni colonna rappresenta una fase del processo di modellazione aziendale. È possibile rinominarle, aggiungerne di nuove o riorganizzarle in base al proprio flusso di lavoro. Questa personalizzazione consente alla lavagna di adattarsi ai requisiti unici del modello aziendale.
3. Gestire l’accesso al consiglio di amministrazione
In questo modo è possibile gestire chi è responsabile della scheda, chi può apportare modifiche e chi può solo visualizzare la scheda. In questo modo si evita la sovrapposizione di responsabilità e si garantisce che ogni stakeholder conosca il proprio ruolo nel processo.
4. Comunicare con tutti
Utilizzate la chat del consiglio di amministrazione per parlare al vostro team e aiutarlo a concentrarsi sugli obiettivi. In questo modo tutti rimangono informati e allineati, eliminando la confusione causata da canali di comunicazione frammentati.
5. Condivisione collettiva di file
Qui è possibile condividere i file con tutti i membri del team senza bisogno di ulteriori autorizzazioni. In questo modo le risorse vengono organizzate e si elimina il fastidio della condivisione manuale, semplificando la collaborazione.
6. Assicurarsi che nulla venga trascurato
È qui che si filtrano le attività più importanti per l’utente. Scoprite cosa vi è stato assegnato, cosa ha bisogno di attenzione o cosa è in ritardo per dare priorità al vostro flusso di lavoro in modo efficace. In questo modo si evita che le attività critiche vengano trascurate e si aiuta il team a concentrarsi sugli obiettivi più importanti.
7. Regolare il pannello per adattarlo alle proprie esigenze
Il menu delle impostazioni nell’angolo in alto a destra della lavagna è ricco di opzioni che consentono di perfezionare lo spazio di lavoro. Ecco un’analisi più approfondita delle sue sette funzioni chiave e di come possono aiutare il vostro team.
- Panoramica
La scheda Panoramica fornisce un rapido riepilogo dello stato della scheda, comprese le attività completate, in corso e in ritardo. È possibile assegnare un nome alla scheda, scrivere una descrizione per aggiungere un contesto e persino gestire le traduzioni per soddisfare i membri del team che lavorano in lingue diverse. L’archiviazione delle vecchie schede o l’esportazione delle attività in Excel sono a portata di clic e rendono facile l’organizzazione e l’accessibilità del flusso di lavoro.
- Impostazioni
La scheda Impostazioni consente di controllare la privacy e la funzionalità. È possibile decidere chi può visualizzare la lavagna, limitarla ai membri del team, aprirla a chiunque abbia un link o mantenerla privata. Funzioni come i limiti al Work-in-Progress (WIP) aiutano a mantenere la concentrazione limitando il numero di attività in ogni colonna, mentre opzioni come la numerazione automatica delle attività o l’abilitazione dei tag consentono di affinare ulteriormente il flusso di lavoro.
- Colonne
Nella scheda Colonne è possibile personalizzare la struttura della lavagna aggiungendo nuove colonne per le fasi del flusso di lavoro, come “Backlog” o “In attesa”. È anche possibile rinominare le colonne esistenti o riorganizzarle per riflettere meglio il processo del team. L’eliminazione delle colonne non necessarie mantiene il tabellone pulito e mirato, assicurando che siano visibili solo le fasi rilevanti.
- Tag
La scheda Tag aiuta a categorizzare le attività per una migliore organizzazione. È possibile creare nuovi tag come “Critico”, “Feedback” o “Milestone” per ordinare le attività in modo efficiente. La gestione dei tag è altrettanto semplice: modificate quelli esistenti o eliminate quelli non più rilevanti per mantenere l’area di lavoro ordinata e facile da navigare.
Suddividere i compiti in fasi gestibili (illustrazione della scheda dei compiti)
Le schede operative sono il luogo in cui il vostro team può organizzare tutti i dettagli necessari per completare le fasi specifiche del vostro modello di business. Ecco come usarle in modo efficace:
- Aggiungete dettagli chiave come l’obiettivo, le domande da affrontare e i metodi per completare il compito. Ad esempio, descrivete i metodi di ricerca o l’analisi demografica per definire i segmenti di clientela.
- Aggiornare l’avanzamento dell’attività contrassegnandola come in corso, da rivedere o completata, per tenere tutti informati sul suo stato attuale.
- Assegnate delle scadenze per garantire che i compiti siano rispettati. Ad esempio, fissate una data di scadenza per il completamento della ricerca sulla segmentazione dei clienti.
- Suddividete i compiti in fasi più piccole e attuabili. Aggiungete sottoattività come la conduzione di sondaggi, l’analisi delle tendenze o la revisione dei dati per garantire che nulla venga trascurato.
- Categorizzate le attività utilizzando le etichette per stabilire le priorità o raggrupparle in base a temi come la collaborazione, la documentazione o l’elevata importanza.
- Condividete file importanti direttamente all’interno delle attività, in modo che il vostro team possa accedere a risorse come relazioni o presentazioni senza doverle cercare altrove.
- Mantenere le discussioni mirate aggiungendo commenti o aggiornamenti specifici per il compito, assicurando che la comunicazione sia chiara e organizzata.
- Assegnate i compiti ai compagni di squadra in modo che tutti sappiano chi è il responsabile, promuovendo la responsabilità e l’efficienza.
Con tutte queste funzioni progettate per semplificare il processo di modellazione del business, la collaborazione, la centralizzazione delle informazioni e la gestione delle attività, Kerika offre tutto ciò di cui avete bisogno per pianificare ed eseguire la vostra strategia in modo efficace.
Pronti per iniziare? Vi guideremo nella configurazione del vostro account Kerika e nella creazione della vostra prima scheda!
Configurare l’account Kerika
La configurazione del vostro account Kerika e la creazione della vostra prima scheda è un processo semplice che vi permette di immergervi subito nella pianificazione del vostro modello di business. Ecco come iniziare:
- Iscriversi è facile e gratuito su kerika.com:
- Se si utilizzano già le Google Apps, fare clic sul pulsante ISCRIVITI CON GOOGLE.
- Se si utilizza già Office 365, fare clic sul pulsante MICROSOFT.
Non è necessaria alcuna configurazione aggiuntiva, basta seguire le istruzioni e il gioco è fatto!
Kerika è disponibile in 38 lingue, in modo che voi e tutti gli altri possiate lavorare nella configurazione più comoda che preferite!
Creare la prima scheda
- Una volta effettuato l’accesso, fare clic sul pulsante Crea una nuova scheda.
- Selezionare il tipo di lavagna più adatto alle proprie esigenze (ad esempio, lavagna per attività) e assegnare un nome alla lavagna.
Ora avete un’area di lavoro visiva pronta ad aiutarvi a organizzare le attività, a tenere traccia dei progressi e a collaborare con il vostro team; il passo successivo è personalizzare le colonne, aggiungere le attività e iniziare a costruire il vostro modello di business.
Conclusione: La vostra tabella di marcia verso il successo aziendale
La costruzione di un modello di business può essere un percorso complesso, ma con un flusso di lavoro ben strutturato e gli strumenti giusti è possibile semplificare il processo e garantire che nulla vada perso. Questo pannello dimostrativo illustra come sia possibile suddividere ogni aspetto critico della propria attività in attività gestibili. Dall’identificazione dei segmenti di clientela alla definizione delle attività chiave e delle partnership, ogni scheda rappresenta un passo avanti verso la creazione di una strategia aziendale solida e attuabile.
Seguendo questo approccio, è possibile favorire una migliore collaborazione, migliorare l’organizzazione e mantenere una chiara concentrazione sugli obiettivi. Sia che stiate perfezionando i piani esistenti o iniziando da zero, queste carte e le loro metodologie forniscono un quadro di riferimento per personalizzare il vostro modello di business. Siete pronti a fare il passo successivo? Iniziate a trasformare queste intuizioni in azioni e guardate la vostra visione aziendale prendere vita!